Data Driven Business Models, un workshop a Ca’ Foscari per aiutare le imprese a collaborare con le multinazionali globali per dare valore ai propri dati

Un sondaggio condotto dalla Commissione Europea nel 2019, su una platea di quasi mille PMI, ha rilevato come almeno un terzo di queste acquisisce dati da altre società, ma al contrario non condivide i propri. Spesso, infatti, per le imprese è una sfida condividere i propri dati ed entrare a fare parte di un “ecosistema di data sharing” con altre aziende, perché non percepiscono la condivisione delle informazioni in loro possesso come un loro interesse.

Tuttavia, la condivisione dei dati ne aumenta esponenzialmente il valore e può aiutare le aziende a raggiungere nuovi segmenti di mercato, adottare soluzioni di open innovation o affrontare sfide settoriali comuni con i propri partner.

Il workshop Data Revolution @ Ca’ Foscari sarà un’occasione unica per comprendere le dinamiche dei nuovi data-driven business models e offrire ai partecipanti la possibilità di ripensare l’attività della propria impresa sfruttando un rapporto diretto con le più grandi multinazionali tech dedicate alla gestione dei dati.

Venezia punta a tornare ad essere centrale nello scambio e nel commercio, non più di merci, ma di dati, il nuovo “petrolio” che le aziende sempre di più hanno imparato ad estrarre e a sfruttare.

Nel corso dell’incontro, che si terrà presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia, oltre alla presentazione delle tecnologie abilitanti ed interessanti business case offerti da Amazon Web Services e SAS Analytics, i partecipanti saranno coinvolti in tavoli di lavoro di confronto su alcuni temi di frontiera.

Gli organizzatori dell’incontro sono Pink, Promozione dell’Innovazione e del Know-how,un servizio dell’ateneo veneziano dedicato all’imprenditorialità per promuovere il trasferimento tecnologico e Data Valley, una società di ricerca e consulenza che accompagna da diversi anni le aziende in processi di trasformazione e digitalizzazione fondati sui dati.

La costruzione di una data strategy efficace e pienamente integrata si fonda su tre pilastri: la scelta di un business model fondato sui dati compatibile con l’attività core dell’azienda, la puntuale valutazione sotto il profilo giuridico della strategia adottata e la scelta delle soluzioni tecnologiche più adatte per analizzare e gestire la mole di dati.

In primo luogo, è necessario adottare un business model che tenga conto dei dati come una risorsa da sviluppare, organizzare e proteggere, attraverso la quale ottimizzare internamente l’utilizzo delle informazioni ottenute dall’analisi dei dati, utilizzare nuovi dati per accrescere le attività principali dell’azienda, sviluppare nuovi prodotti e servizi partendo dai dati esistenti, o utilizzando nuove fonti di dati esterni.

In secondo luogo, il data-driven business model adottato deve essere inquadrato sotto il profilo legale per assicurare una piena applicazione dei principi e delle regole di trattamento dei dati personali dei propri clienti, anche al fine di instaurare con questi ultimi un rapporto di fiducia e di co-creazione di valore.

Infine, una volta accertata la fattibilità del business model, è importante scegliere le soluzioni tecniche più adatte a realizzare gli obiettivi prefissati, in particolare sono di primaria importanza: il sistema di organizzazione e analisi del dato, che permette ai dati dell’azienda di essere facilmente interpretati nonché di adottare un insieme di processi ripetibili per estrarre valore dai dati, e la scelta di partner strategici che permettono una digitalizzazione razionale dei processi aziendali.

Il workshop Data Revolution @ Ca’ Foscari si terrà martedì 6 luglio 2021, ore 15.00, in streaming.

Per info e adesioni: pink.eventi@unive.it 

https://www.unive.it/pink